mercoledì 14 dicembre 2016

SHARDANA ANTICHI RE DEL MARE


CONTENUTO
Un Continente antico al centro del Mediterraneo; un’isola scampata al Diluvio, un popolo tecnologico, guerriero, marinaio e civilizzatore di grande parte del mondo antico. Una Tribù biblica composta da una parte di questo popolo e con il suo nome accompagna Mose nell’Esodo, si insedia nel Nord della Palestina, naviga per il mondo passando le Colonne d’Eracle, sulle rotte dello Stagno, della Porpora. Visita i popoli del centro Africa e i popoli Guanches.
Il tragitto dell’Esodo studiato e tracciato con l’ausilio di uno studioso vicino agli ambienti tradizionali religiosi. L’identificazione del Monte di Dio nel Negeb, presso un’oasi ove il Popolo di Mose sostò per 40 anni. La scoperta da parte di un archeologo italiano di reperti probanti il passaggio del popolo ebraico e della gente che l’accompagnava nell’uscita dall’Egitto. La scoperta della “prima scrittura alfabetica” o “Scrittura Sinaitica”, diffusa poi da alcune componenti di quel popolo. Tribù che rispondevano al nome di Aser, Dan, Nephtali, Zabulon, ma che in realtà erano componenti dei mercenari e delle truppe dei Popoli del Mare che in quegli anni invadevano l’Oriente.
I Viaggi di una di queste tribù dal porto di Akko (S. Giovanni d’Acri dei Templari), fino in Africa, America, Irlanda e Canarie; i legami con i popoli Guanches e con i Nativi d’America. I viaggi verso le Isole da cui erano giunti in Oriente nel 1200 a.C. i loro antenati. L’eredità di queste isole nelle figure  dei Mencyes Guanches, dei Sufeti di Cartagine, dei primi re di Roma e dei loro fratelli Etruschi, simili ai re di Sparta, ma soprattutto ai Judici d’Israele prima e ai Judikes sardi in seguito.
Gli ultimi Judikes che resistettero agli Spagnoli e la singolarità di due di questi: Leonardo Alagon in Sardinia e Ichasagua nelle Canarie.