sabato 30 maggio 2020

POPOLIDelMARE LE NAVI di TARSIS, Ziggurat nel mondo



#POPOLIDelMARE LE NAVI di TARSIS https://www.amazon.com/dp/B0875ZJ6VG?ref_=pe_3052080_397514860 <Tornando al discorso dei naufragi delle navi che tornavano da Zimbabwe, esaminiamo la situazione relativa alle correnti. - Nell’Atlantico accadeva che la deriva della Corrente Equatoriale del Sud portasse le navi di ritorno da Simbabwe verso le coste del Brasile e a Nord la Corrente Equatoriale Nord portasse in America centrale, verso le Antille. - Anche qui, dall’altra parte del mondo è la Corrente Equatoriale del Sud a portare coloro che i viaggi a Simbabwe li facevano partendo dal Golfo Persico ai tempi dei Sumeri verso L’Australia. La Controcorrente Equatoriale, staccandosi dalle coste africane tra Kenia e Tanzania, portava invece verso le Isole Indonesiane, mentre la Deriva Monsonica del Nord Est, staccandosi dal Corno d’Africa e aiutata dalla Deriva Monsonica del Sud Ovest, portava verso la Birmania e il Sud Est Asiatico. Del Sud Est asiatico potremmo raccontarne delle belle. Intanto la Toponomastica, che contiene parole identiche a quelle Akadike e sarde. Le Isole Palau, una fra tutte, che conserva sotto cumuli di terra un Luogo Alto con la stessa fisionomia di quelli Sardi da noi scoperti e di quelli di Israele… Ma anche quello di Morongo Uta. Hanno lo stesso disegno di Monte d’Akkodi. Queste due foto ce le ha fornite un’amica del web, Donna Hilton, che ci scrive, crediamo, dall’Inghilterra del Nord.> Dal nuovo libro di Leonardo Melis: "POPOLI del MARE, Le Navi di Tarsis" anche i E.book su Amazon

giovedì 21 maggio 2020

POPOLI del MARE Oltre le Colonne d'Eracle




#POPOLIdelMARE Oltre le Colonne d'Eracle. https://www.amazon.it/POPOLI-Del-MARE-Navi-Tarsis/dp/B0875ZJ6VG/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1589962361&sr=1-1-catcorr <Ci riferiamo al viaggio ordinato dal Faraone Nekau che descriviamo da altra parte. Lo stesso viaggio è descritto da Erodoto e comprende la circumnavigazione dell’Africa. Questi ultimi due viaggi prevedono la partenza da Oriente: - Golfo Persico (Asion Gaber) quello di Erodoto - Egitto, attraverso il canale che sboccava nel Mar Rosso, quello di Nekau. Si trattava, in ambo i casi, di circumnavigazione del continente Africano. Pensiamo però che il viaggio delle navi di Tarsis passasse invece dal Mediterraneo Occidentale, Colonne d’Eracle e giù lungo la costa africana occidentale. Il carico descritto in Re X conferma la provenienza delle navi. Il tragitto è semplice: Porti kananèi (Akko, Tsur, Dor, Byblos…) – Tharros – Tartesso – Canarie, ove abbiamo trovato tracce del loro passaggio alla ricerca della Drakena, pianta da cui ricavavano un colorante rosso. Il viaggio proseguiva verso il Capo di Buona Speranza, come oggi lo chiamiamo. Da queste parti abbiamo trovato alcuni toponimi che si rifanno a uno dei nomi di questi popoli, quali: Sardinia Bay e molti altri. “Andando verso Oriente poi, avevano il sole a sinistra”. Per citare a ritroso la frase di Erodoto: “I Marinai inviati dal faraone Nekau, partendo dll’Egitto attraverso il canale da lui fatto scavare, entravano nel mar Rosso e scendevano lungo le coste Orientali dell’Africa. Andando poi verso Occidente avevano il sole alla loro destra”. Praticamente il grande storico greco sta spieganod la circumnavigazione dell’Africa ad opera dei kananei, che lui chiama già “Fenici”. Vi è però uno degli errori più macroscopici del grande storico. Quel canale di cui parla esisteva nell’antichità, ma non lo fece scavare Nekau, lo realizzò invece 80 anni dopo Dario I il re persiano. Dario commemorò la sua opera nella stele di Kabret, a 200 km da Pie, sulle rive del Nilo. “Il re Dario dice: io sono persiano. Oltre alla Persia, ho conquistato l'Egitto. Ordinai di scavare questo canale dal fiume chiamato Nilo che scorre in Egitto al mare che inizia in Persia. Quando questo canale fu scavato su mio ordine, navi sono andate dall'Egitto fino alla Persia, Come io avevo ordinato.”. Ma se Erodoto parla del viaggio in modo così preciso, qualcuno doveva averlo compiuto; e negli annali di Dario non vi è citazione. Quindi il bravo Erodoto che spesso scriveva di “uccelli di fuoco” e altre fantasie, stavolta ci aveva azzeccato, perché questo particolare del “navigando verso Occidente avevano il sole a destra “ è scientificamente esatto, pur se lui aggiunge nel suo scritto “ma io non ci credo!”. Invece doveva crederci, perché circumnavigando l’Africa si è sotto l’Equatore, nell’Emisfero Sud e la posizione del Sole è opposta a quella del nostro emisfero; ove noi lo abbiamo a Sinistra se andiamo verso Occidente. Quindi a fare il viaggio, anzi I Viaggi, erano stati coloro che viaggiavano fin dall’Antichità, prima della nascita stessa di Greci e fantomatici “Fenici” Discendendo le coste orientali del continente, una sosta a Simbabwe la facevano di sicuro. Tanto per approvvigionarsi di stagno e prendere qualcuno di quegli animali descritti nel testo. Animali, legni pregiati e spezie … non disdegnando l’avorio e le gemme preziose e l’oro. > ----------------------- https://www.amazon.it/POPOLI-Del-MARE-Navi-Tarsis/dp/B0875ZJ6VG/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1589962361&sr=1-1-catcorr

lunedì 11 maggio 2020

POPOLI del MARE, le navi di Tarsis intervista a Leonardo Melis




https://www.youtube.com/watch?v=_Qi9V-QiV1g

Abbiamo deciso di scrivere questo libro che sarà pubblicato in Italiano probabilmente in E.BOOK; successivamente in Portoghese e in Inglese per il mercato americano, Brasile in particolare. Parleremo dei viaggio dei Popoli del Mare oltre il Mediterraneo, oltre le Colonne degli Eraclidi; uno dei nomi con cui i Greci chiamavano questi popoli, detti anche Pelasgi e che noi chiamiamo Urim. I viaggi sono quelli che la Bibbia chiama “I viaggi di Ofir”; fatti con la “Flotta di Tarsis” ai tempi di Salomone. Vedremo che quanto descrive la Bibbia è parte di verità. La Bibbia attribuisce questi viaggi al re di Juda che in quel momento era ancora alleata con il regno del Nord o Regno di Israel. Vedremo anche che, contrariamente a quanto ci spiegano i Teologi e i Biblisti, i viaggi non li ordinò Salomone; al contrario paiono, anzi sono da attribuire al suocero Hiram re di Tiro. Pur se noi siamo convinti che il re di Tiro in quel momento era alleato con alcune città stato o Tribù del Regno di Israel. Tribù che al di la dall’essere composte di pastori e agricoltori, erano chiaramente tribù marinare e componenti dei Popoli del Mare che avevano preso possesso di parte di Kanaan, Palestina e Siria. Non è una nostra teoria, ma una realtà che risulta dalla Bibbia; soprattutto nell’epopea di Sisara e di Debora. Vedremo che città come Ako e Azor e intere tribù come quelle di Dan e di Aser sono dichiaratamente tribù marinare. Essi facevano viaggi verso Ofir circumnavigando l’Africa alla ricerca delle “Miniere di re Salomone”, come sono stati chiamati quei territori sub Sahariani nella zona dei fiumi Zambesi e Limpopo. Insomma, il Great Zimbabwe! Alle volte, alcune navi facevano naufragi, spinti dalla Corrente Subequatoriale, arrivando così nelle coste dell’attuale Brasile. Altre volte la Corrente Nordequatoriale in prossimità delle Isole Canarie, spingeva le navi verso l’America centrale. Dove approdò due millenni dopo un certo Cristoforo Colombo!

domenica 10 maggio 2020

POPOLIdelMARE, le Navi di Tarsis. Grandi viaggi dei Popoli del Mare oltre le Colonne d'Eracle.





#POPOLIdelMARE, le Navi di Tarsis. Grandi viaggi dei Popoli del Mare oltre le Colonne d'Eracle. Cap. 8 - DAN in Brasile, in Africa e … Ananas al tempo dei Romani? Ananas Comosus è il nome scientifico dell’ananas, una pianta tropicale famosa per la sua “corona spinosa”. Si pensa che sia originario dell’America del Sud, Brasile e Paraguay, dove fu scoperto da Colombo. Gli indios brasiliani Tupi Guaranì lo chiamavano nana, parola che significa squisito, profumato, e che i portoghesi cambiarono in ananaz, da cui viene il nome con cui lo conosciamo. Gli spagnoli lo battezzarono piña, cioè pigna, e gli inglesi lo trasformarono in pineapple. Questo frutto pare non aspettasse però i viaggi di Colombo per giungere in Europa, per la precisione a Roma e probabile anche in Inghilterra per merito di navigatori precedenti a Colombo, ma più vicini alla nostra era. I Templari. Pur se quella della cappella di Rosslyn pare più probabile una pannocchia di mais. Parleremo poi dei viaggi dei Templari verso il nuovo mondo. Ora ci limitiamo a produrre alcune immagini di questi frutti esotici. 1° dei Re: X – 22: “Il re aveva in mare una flotta di Tarsis insieme con le navi di Hiram; ogni tre anni la flotta di Tarsis portava oro, argento, avorio, zanne di elefanti, scimmie e pavoni”. Alcuni studiosi differenziano questa flotta da quella di cui abbiamo testé scritto, ossia la Flotta di Asion Gaber. Probabile che qui si intenda parlare di una flotta che partiva dalle coste Kananee. Gli stessi studiosi identificano Tarsis con Tartesso in Spagna. Altri più accorti parlano di Tharros in Sardinia, e delle navi dei Popoli del Mare, in particolare della Tribù di DAN, in partenza da AKKO ( S. Giovanni d'Acri, rocca dei Templari ) Disponibile direttamente dall'autore senza SPESE DI SPEDIZIONE e su AMAZON: https://www.amazon.it/POPOLI-Del-MARE-Navi-Tarsis/dp/B0875ZJ6VG/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid&sr

domenica 3 maggio 2020

#SANTEFISIO : LA PROCESSIONE MANCATA e FALSATA ...



#SANTEFISIO : LA PROCESSIONE MANCATA e FALSATA ... Le TV locali prima di affidarsi a commentatori della nostra STORIA ANTICA venuti da fuori o locali ma con ignoranza della materia, dovrebbero LORO documentarsi su quanto si discute e si comunica alla gente, prima di affermare che "NORA è LA PRIMA CITTA' FENICIA IN SARDINIA".Durante la partenza di S .EFISIO da CAGLIARI a NORA appunto, una nota commentatrice della TV ITALICA questo diceva... non riferendosi manco alla DISTORTA INFORMAZIONE da parte dei LIBRI SCOLASTICI, che raccontano che "NORA fu fondata da... NORACE, venuto dall'IBERIA"... Informazione fornitaci erroneamente dai GRECI , i quali non avevano mai messo piede in Sardinia. Tutto ciò con la foto che alleghiamo porta a capire chi siano COLORO che si GLORIFICANO E CHE SI ARROGANO IL DIRITTO DI SCRIVERE la STORIA ,.. la NOSTRA STORIA .. raccontando che questa foto di un libro delle scuole PRIMARIE raffigura "UNA CITTà FENICIA IN SICILIA chiamata NORA" ..........................!!!! .................................. PECCATO che questa foto RAPPRESENTI "UNA CITTA' SHARDANA IN SARDINIA che si chiama THARROS !" NB: LE COLONNE SONO FINTE .. messe là in sostituzione delle colonne autentiche, chiuse nella CRIPTA DI UNA CHIESA di un paese vicino. ..... LA SCUOLA ITALIANA: e gli ARCHEOBUONI TITOLATI ... ecco cosa insegnano ai nostri figli! Ora anche con la complicità dei MEDIA SARDI ... VERGOGNA! ...