Il BLOG ufficiale del Libro che ha cambiato il modo di scrivere la storia in questo millennio. Il libro che ha varcato i confini della Sardinia, dell'Italia e dell'Europa. La Storia riscritta del Mediterraneo e dell'Oriente antico. La storia di un popolo già Antico per gli Antichi: i SHARDANA.. i Popoli del Mare
lunedì 31 dicembre 2018
#SHARDANAeLeonardoMelis A CAGLIARI parte 4^
Continua la conferenza organizzata all' Acentro di Cagliari dagli amici di Nurnet. Leonardo parla della scoperta della ZIGURAT di POZZOMAGGIORE. Dello DJED scoperto nel Museo di Cabras. Il Pheleset dentro le tombe di TUVIXEDDU. E altre scoperte ...
martedì 25 dicembre 2018
#HERAePOPOLIdelMARE numero di Dicembre.
domenica 23 dicembre 2018
giovedì 20 dicembre 2018
#STELEdiNORA Un documento del 1855 CONFERMA la traduzione di B.SRDN
#STELEdiNORA Uno straordinario documento del 1855 conferma la traduzione della parola nella terza riga: B.SRDN, e l'origine della scrittura e dell'autore della STELE stessa. Grazie A questo documento, il Canonico Spano riuscì a tradurre questa frase in.... Il documento egli lo prese dalle ricerche del Cav. Alberto Della Marmora, grande Antropologo e Geografo oltre che Archeologo e Storico. lo Spano cita anche diverse traduzioni di letterati del suo tempo. Purtroppo oggi il significato che si è dato alla frase non rende giustizia ai veri artefici di questa STELE.
Leonardo Melis ne parlerà, mostrando immagini e documenti vari, alla conferenza di Sabato/22/12/2018 a SINNAI.
martedì 18 dicembre 2018
#FENICI? Ma quando mai!
#FENICI? Ma quando mai! Coloro che i Greci appena nati scambiarono per "PELLEROSSA" (FENICI appunto) altri non erano che i POPOLI DEL MARE di ritorno dopo 4 secoli dalla Grande Invasione del 1200 a.C. in Oriente.
Da: "SHARDANA&SHAKALASA" di Andrea di Lenardo E Leonardo Melis (ed. Eterne Verità):<<Ci piace immaginare, riferendoci alla frase di Ramessu III , che i fratelli Shakalasa, Washasa e tutti gli altri “facessero un patto fra loro” decidendo di metter fine a una situazione che fino allora li aveva visti spesso l’uno contro l’altro al servizio di regnanti più o meno grandi, che erano GRANDI solo grazie alla perizia e la coraggio dei Popoli del Mare che si “accordavano” per il tempo di un anno all’equinozio di autunno come guerrieri per campagne militari o come guardie del corpo dei vari faraoni o piccoli tiranni. Ci piace anche immaginare a una “Mesa”, un tavolo, magari nell’isola al centro del Mediterraneo ed equidistante da tutti, con questo tavolo apparecchiato con vino Cannonau del 1800 a.C., sardine e anguille arrosto e carne di maiale e “porchetti” allo spiedo. A pianificare la rotta da seguire: via mare, passando dalle isole dell’Egeo, Grecia, Creta Cipro… attaccando Tirinto (nonostante il suo muro ciclopico a difesa dalle invasioni che pare già aspettassero i suoi abitanti), Micene, portando con loro in fratelli Akayasa … e puntando su Ilio/Troja, mentre da Creta seguirono i Pheleset, che puntarono subito verso la terra che prenderà il loro nome: la Palestina. A loro, i Pheleset, si unirono i Shardana con la flotta d’appoggio che punterà dritto verso l’Egitto, dopo aver attaccato, “in un mezzogiorno senza sole”, la potente città commerciale di Ugarit.
Citiamo da “Shardana Jenesi
degli Urim”:
<<Ugarit
fu attaccata in un mezzogiorno senza sole del
16/ aprile/1178 a.C. L’arrivo di queste navi cariche di soldati dall’aspetto
terrificante colse i cittadini terrorizzati anche dal buio provocato da un’eclisse
solare registrata dagli annali. La conoscenza dell’eclisse ci ha fornito la
data e l’ora dell’attacco.>>.
Poi, dopo "4 Secoli di Medioevo buio", o sotto la pressione degli Assiri, o perchè l'Occidente era di nuovo abitabile, decisero il ritorno a casa dei loro Avi. TURSHA, LIBU, LIKKU, DARDANI e TJEKKER (ENEA), SHARDANA, SHAKALASA .... ossia ETRUSCHI, CARTAGINESI, LIGURI e LUKANI, DARDANI E TEUCRI, SARDI, SIKULI ... i greci li chiamarono PELLEROSSA, ose preferite FENICI.
domenica 16 dicembre 2018
#SHARDANAiPOPOLIdelMARE a SINNAI.
giovedì 13 dicembre 2018
#MIGRAZIONEPOPOLIdelMARE
mercoledì 12 dicembre 2018
#LEONARDOMELISsuHERA nuovamente dopo anni !!
giovedì 6 dicembre 2018
#SCRITTASHARDANA a Villagrande Strisailis!
sabato 1 dicembre 2018
ShardanaeLeonardo Melis a Cagliari parte 3^
SISARA, generale SHARDANA in Israel, la battaglia di Deborah che si lamenta "PERCHE' DAN non partecipa e STA SULLE NAVI" così come ASER. la presenza di altri Popoli del Mare come TJEKKER a DOR, SHAKALASA ad AZOR ... e dei viaggi a OFIR con le NAVI TARSIS.... IL RITORNO nel 8° sec.
martedì 27 novembre 2018
lunedì 26 novembre 2018
venerdì 23 novembre 2018
#GIGANTIoEROI . LA QUERELLE inutile sulle STATUE di Mont'e Prama
mercoledì 21 novembre 2018
SARDAN fumetto, Dal sogno al progetto,
Un'idea di due giovani artisti/autori: Obino (Stefano) e Melis (Federico). Uno disegnatore e l'altro: autore del testo. In omaggio ai SHARDANA storici. Un fumetto "Cult" con una storia avvincente ... Per chi si avvicina per la prima volta alla nostra STORIA di popolo glorioso fra i Popoli del Mare: i SHARDANA.
lunedì 19 novembre 2018
Dai Nuraghi ai Shardana Conferenza
https://www.facebook.com/shardanaleo/photos/gm.608855026200705/2281165245292022/?type=3
A Villagrande e Villanova Strisailis, Comunità che ha il primato mondiale dei Centenari (Guinnes 28/maggio/2011), organizzata dal Coro Ogliastra "Amistade" , si terrà una due giorni tra conferenze sulla storia della Sardinia (Salone Parrocchiale) e concerti polifonici (nella chiesa di San Gabriele Arcangelo).
domenica 18 novembre 2018
#SHEMSUHOR antenati primordiali dei Popoli del Mare?
martedì 13 novembre 2018
#DENDERA, i Misteri di Osiride e l'elettricità.
lunedì 12 novembre 2018
#LEONARDOMELIS incontra i lettori. LIBRERIE MONDADORI CAGLIARI/SELARGIUS
#LEONARDOMELIS incontra i lettori. LIBRERIE MONDADORI CAGLIARI/SELARGIUS ... Un ritorno al passato ...Niente SLIDES, niente effetti speciali ... solo il dialogo con chi da tempo lo segue e con qualche nuovo e curioso lettore futuro ...
https://www.facebook.com/253640004671478/photos/a.253645848004227/1888770021158460/?type=3&theater
mercoledì 7 novembre 2018
#SHARDANA a Cagliari con colui che fu il primo in
lunedì 5 novembre 2018
#SHARDANAICALCOLATORIDELTEMPO Il SARDUS PATER nominato dai Romani e dai Greci,
domenica 4 novembre 2018
#ARCHEOLOGI-VERI ai primi del secolo scorso
venerdì 2 novembre 2018
#SHARDANAeETRUSCHI ... FRATELLI O ...
#SHARDANAeETRUSCHI ... FRATELLI, ambedue citati dagli Egizi nell'Invasione del 1180 a.C. Ma al ritorno nel Mediterraneo (800 a.C.) i SHARDANA erano quelli che NOMINAVANO I RE ETRUSCHI. Lo scrive FESTO AUTORE ROMANO. - "SOLITI SUNT ESSE ETRUSCORUM QUI SARDI APPELLANTUR" Naturalmente gli ARCHEOBUONI negano e strillano che SARDI sta per "la città di SARDI in Anatolia". Ora non per andare sempre a smentire questa gente fuori dal tempo, ma la città di SARDI risulta archeologicamente fondata nel .-..... 1050 a.C. e i SHARDANA e pure i TURSHA ESISTEVANO già PRIMA. E da quelle parti ci passarono durante appunto l'INVASIONE dei Popoli del Mare nel 1200 a.C.- Ma i nostri amici ARCHEOBUONI diventano IDROFOBI quando uno legge la prosecuzione della frase di FESTO (LUDI CAPITOLINI) che recita: "QUIA ETRUSCA GENS .. ORTA EST SARDIBUS" ... Vale a dire che "GLI ETRUSCHI SONO ORIGINATI DAI SARDI". Anche qui essi insistono sul fatto che SARDIBUS starebbe per SARDI...! Noi non propendiamo per "l'origine etrusca dovuta ai Sardi" , ma non siamo d'accordo manco per questa sciocchezza di SARDI nella LIDIA. Sempre per il motivo di cui sopra: che SARDI della Lidia fu fondata nel 1050 a.C. forse proprio dai SHARDANA o ERACLIDI come cita anche Erodoto. " I LIDI, GOVERNATI DAGLI ERACLIDI SBARCANO IN ITALIA E SI UNISCONO AGLI UMBRI". Oltre a tutto, noi aggiungiamo che i SHARDANA esistono secoli prima della fondazione di SARDI stessa. (SHARDANA I POPOLI DEL MARE ed. 2002) ---------------- --------------------------
mercoledì 31 ottobre 2018
#SAMAINSASANIMAS
#SAMAINSASANIMAS
l’Europa, tra cui anche alcuni luoghi del sud Sardegna. Nella tradizione
sarda questa festa assume nomi diversi: Sas Animas, Su
Mortu Mortu, Is doppiadoris, Is Frakkeras.. Le usanze sono molto
simili a quelle degli antichi Celti sotto molti aspetti. Non solo in
Sardegna, ma nel folclore di ogni zona d’Italia troviamo riti d’accoglienza
per i defunti che tornano, messi in atto soprattutto nella
notte che precede la ricorrenza dei morti e nei due giorni successivi.
I più frequenti sono: cibo e bevande lasciate sulle porte o sulle
finestre o sulla tavola oppure sulle tombe dei defunti, lasciare lumi
accesi per la casa ed il fuoco nel camino.
In Molise, nel comune di Venosa in provincia di Potenza, ad
esempio, dopo che il cadavere è stato portato al cimitero, i parenti
abbandonano la casa per un giorno ed una notte per permettere al
morto di tornare a rifocillarsi <Usanza, questa, presente in alcuni
paesi della Marmilla fino a trenta, quarant’anni fa>. (L. M.)
A Modica, in Sicilia, si crede ancora oggi che per i tre giorni
successivi alla sepoltura il morto rientri a casa per sfamarsi con
pane e per dissetarsi con acqua: per questo i parenti gli lasciano, di
notte, la porta di ingresso socchiusa e puntellata con una sedia,
sulla quale viene posato pane fresco in abbondanza.
In diversi paesi dell’Aspromonte, in Calabria, in autunno i
morti tornano addirittura per un mese intero. Così le famiglie mettono
ogni sera sul tavolo un piatto ricolmo di cibo, la bottiglia del
vino, una brocca d’acqua. In qualche paese si lascia addirittura un
mazzo di carte da gioco, affinché i defunti possano ancora assaporare
i passatempi della vita.
In alcune regioni, come il Piemonte, si soleva per cena lasciare
un posto in più a tavola, riservato ai defunti che sarebbero
tornati in visita. Sempre in Piemonte la notte precedente la festa
d’Ognissanti i morti escono dalla loro tomba per ritornare a vedere
il loro focolare. In quei giorni non bisogna spazzare le camere
perché il movimento della scopa potrebbe arrecare danni alle anime
e persuaderle ad andarsene oppure a vendicarsi.
Il ciclo delle stagioni tra Celti e Sardi
In Val d’Ossola vi era una particolarità nel rito: dopo la cena,
tutte le famiglie si recavano insieme al cimitero, lasciando le case
vuote in modo che i morti potessero andare lì a ristorarsi in pace. Il
ritorno alle case era poi annunciato dal suono delle campane, perchè
i defunti potessero ritirarsi senza fastidio.
In Puglia, ad Orsara, la festa veniva e viene ancora chiamata
Fuuc acost, e coinvolge tutto il paese. Si decorano le zucche chiamate
Cocce priatorje, si accendono falò di rami di ginestre agli
incroci e nelle piazze e si cucina sulle loro braci. Anche qui comunque
gli avanzi vengono riservati ai morti, lasciandoli disposti
agli angoli delle strade.
In Sicilia c’è l’usanza di preparare doni e dolci per i bambini,
ai quali viene detto che sono regali portati dai parenti trapassati.
I genitori infatti raccontano ai figli che se durante l’anno saranno
stati buoni e avranno recitato le preghiere per le anime dei defunti,
i morti porteranno loro dei doni.
A Palermo nella notte tra il
primo ed il due Novembre i morti lasciano la loro paurosa dimora
e scendono in città a rubare ai più ricchi pasticceri, ai mercanti, ai
sarti tutto ciò che hanno intenzione di donare ai loro parenti, soprattutto
i nipoti più piccoli.
I riti d’accoglienza per i morti erano presenti in tutta la Sardegna
e anche qui prevedevano delle cibarie rituali, soprattutto
pane e castagne.
A Siniscola la sera della vigilia del giorno dei morti si preparava
il pane in casa ed assieme alle brocche piene d’acqua questo
era lasciato sulla tavola così che nelle ore silenziose della notte
i defunti potessero rifocillarsi. Questi pani per i morti sono chiamati
panixeddas. Quella de Is panixeddas è una tradizione che si
ripete in Sardegna ogni anno, per il 2 Novembre. Tradizione che
(naturalmente) deriverebbe dallo spagnolo ed il nome panixeddas
significa “piccoli pani d’offerta”. Il primo Novembre in ogni casa
venivano accese delle lampade ad olio, le lantias, una per ogni
morto, e messe nella stanza più importante. Dopo la cena non si
sparecchiava la tavola, si lasciavano aperte anche le credenze perché
i morti si servissero del cibo. Al mattino presto, il giorno 2
Novembre era celebrata la messa in cimitero. I ragazzi, specialmente
quelli poveri, andavano, sempre al mattino, per le vie del
paese a chiedere is panixeddas. Venivano dati loro pane fatto in
casa, fichi secchi, fave, melagrane, mandorle, uva passa e dolci. I
dolci erano per lo più pabassinas e su pani ‘e saba. Per ringraziare
i bambini dicevano: “Deus si dhu paghet” e la risposta era “Deus
paghet tottu”. Ancora oggi i bambini seguono questa tradizione,
ma più per gioco che non per una vera e propria fede.
San Sperate (Cagliari) è uno dei paesi in cui in occasione
del giorno dei morti resiste questa tradizione molto curiosa. La
mattina del 2 Novembre si ripete il rito di is panixeddas. I bambini
del paese escono in gruppi bussando nelle case e nei negozi chiedendo
is panixeddas, e in risposta ricevono dei doni.
La tradizione è presente anche ad Arborea, dove i bambini
vanno in giro per il paese a chiedere sa panixedda. Ricevono un
pane particolare, oppure un dolce, o delle castagne. Per raccogliere
sa panixedda i bambini usano portare un grosso fazzoletto o
tovagliolo annodato che si impegnano accuratamente di riempire.
DA: "SHARDANAI CALCOLATORI DEL TEMPO"
formato KINDLE: https://www.amazon.it/Shardana-i-Calcolatori-del-Tempo-ebook/dp/B00DQASJN6/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1540984745&sr=8-1&keywords=leonardo+melis ------------------------------------- O --- https://www.amazon.it/Shardana-i-Calcolatori-del-Tempo-ebook/dp/B00DQASJN6/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1540985049&sr=8-1&keywords=SHARDANA+I+CALCOLATORI+DEL+TEMPO
martedì 30 ottobre 2018
#CONFERENZEPOPOLIdelMARE di Leonardo Melis. A Cagliari
#CONFERENZEPOPOLIdelMARE di Leonardo Melis. L'ultima a Cagliari a ottobre, all' ACENTRO ospiti degli amici di Nurnet. La prossima sarà sempre a Cagliari (Territorio di Selargius_Su Planu) ospiti delle LIBRERIE MONDADORI, al Centro Commerciale "I Mulini" - Un "Incontro con i Lettori" come si faceva una volta ... Un nostalgico Ritorno al Passato !
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10217839812689976&set=gm.1858969487554484&type=3&theater
domenica 28 ottobre 2018
#CONFERENZALEONARDOMELIS a Cagliari,
#CONFERENZALEONARDOMELIS a Cagliari, all'ACENTRO ospite degli amici di NURNET. Dopo il boicottaggio su FACEBOOK, che ha impedito la pubblicazione dell'EVENTO fino alle 18.45 DI sabato/27/10, ora della conferenza stessa, la REAZIONE dei lettori e amici di Leonardo ha portato a una partecipazione alla conferenza di un gran numero di partecipanti. La cosa che però ha lasciato più stupiti è la pubblicazione sull' UNIONE SARDA di un articolo a cura degli amici di NURNET sabato/27 mattino. In realtà la cosa non parrebbe strana se non esistesse una sorta di OSTRACISMO che dura dal 2006 da parte di questo giornale e dal gruppo che comprende anche la TV più vista in Sardegna. Sarà questo un segno dei tempi. Di un cambiamento cioè anche da parte della Stampa e dei MEDIA , i quali fino ad oggi hanno sempre "coccolato" gli "UFFICIALI", trascurando del tutto (e nel caso di Leonardo Melis, addirittura ostracizzando ...) gli Indipendenti? VOLGIAMO SPERARE CHE SIA PROPRIO COSI'
venerdì 26 ottobre 2018
#BLOCCATO! Non posso postare inviti e post vari fino a sabato
lunedì 22 ottobre 2018
#SHARDANAPOPOLIdelMARE a Cagliari.
sabato 20 ottobre 2018
#MONTEPRAMA il perché della riforma della Sovrintendenza e dei RITARDI NEGLI SCAVI.
lunedì 15 ottobre 2018
#POPOLIdelMAREinEGITTO nel 3500 a.C.?
domenica 14 ottobre 2018
#ARCHEOBUONIoINDIPENDENTI ?
giovedì 11 ottobre 2018
#TERRAPROMESSA o libro scritto "PRO DOMO SUA" dalla Tribù di Juda?
martedì 9 ottobre 2018
CONFERENZA CAGLIARI VARIAZIONE LOCATION
domenica 7 ottobre 2018
#CULTURASARDA A chi dà fastidio,
#CULTURASARDA A chi dà fastidio, o meglio: perchè a nessuno di coloro che hanno le chiavi del potere INTERESSA? Una iniziativa come quella degli AMICI di NURNET e altri appassionati, che si sono prodigati e tassati per dare vita a una mostra collettiva di opere della nostra CULTURA SHARDANA, vien del tutto ignorata da CHI dovrebbe invece tutelare gli sforzi che pochi appassionati fanno, sostituendosi a chi BEN PAGATO dovrebbe invece eseguire. Certo è sicuramente più importante seguire i CAPRICCI di chi, arrivato in SARDINIA a dirigere scavi e tutele dei nostri Beni Archeo, spende 230.000 €uro perchè si chiamino EROI e non GIGANTI! A parte che nemmeno il termine GIGANTI ha alcuna validità storico scientifica, ma fu dato dagli ARCHEOBUONI perchè IGNORAVANO di cosa si trattasse nel 1974 ... Ma nemmeno il termine EROI ha alcunchè di storicamente valido. NOI il 27/10/2018 faremo la nostra CONFERENZA sui POPOLI DEL MARE e sopratutto sui NOSTRI SHARDANA che sono RAPPRESENTATI nelle STATUE di MONT'E PRAMA alla faccia di questi personaggi che DISCONOSCONO, unici al mondo, il fatto che i SHARDANA siano I SARDI di 4000 anni fa e oltre. Vi invito tutti fin d'ora a venire a sostenere questi amici che il giorno faranno il BIGLIETTO RIDOTTO per l'ingresso alla mostra alle 17.00, mentre......... L'INGRESSO alla CONFERENZA è anche ...GRATIS.
Leonardo Melis
martedì 2 ottobre 2018
#SHARDANAPOPOLIDELMARE Leonardo Melis ancora a Cagliari,
giovedì 27 settembre 2018
#CONFERENZASHARDANA SABATO 29/SETTEMBRE 2018
lunedì 24 settembre 2018
#POPOLIDELMARE La Guerra di Troja era un affare di famiglia
venerdì 21 settembre 2018
#SRDNoSARDANA Il mistero spiegato
sabato 15 settembre 2018
SHARDANA i POPOLI del MARE, il video
#SHARDANA i POPOLI del MARE. Una conferenza di Leonardo Melis precedente al 2012. Una data che precedeva l'uscita di altri tre libri di Leonardo Melis, che avrebbero dato ancor di più forza alle sue scoperte e rivelazioni sulla Storia Mediterranea dei Popoli del Mare e sui SHARDANA in particolare.
Una lunga dissertazione sulle origini delle civiltà Mediterranee e Mediorientali, la BIBBIA, EGIZI, ASSIRI, PELASGI, TIRRENI. La terribile invasione dei POPOLI DEL MARE del 1200 a.C. che annientò gli imperi del 2° Millennio, ponendo fine all'età del Bronzo.... CAGLIARI (UNA PARTE DEL CONVEGNO).. .RI (UNA PARTE DEL CONVEGNO)..
giovedì 13 settembre 2018
Leonardo Melis studioso dei Popoli del Mare
domenica 9 settembre 2018
NURAGHE CALCOLATORE
giovedì 6 settembre 2018
SHARDANA in Corsica
venerdì 31 agosto 2018
QADESH Una prova generale della Guerra di Troja
giovedì 30 agosto 2018
SHARDANAeSHAKALASA alla guerra di Troja
lunedì 27 agosto 2018
SCRITTURASHARDANA
https://www.youtube.com/watch?v=muITq7syQmg&t=17s