Mont'e Prama l'inganno! Lo scaraboide della tomba 25
(Per gli Archeobuoni che oggi si mettono in mostra come scopritori di quello che non conoscevano)
Da. Sardana la Bibbia degli Urim: - E.BOOK: "Dossier Mont’e Prama"
L’articolo riporta anche
un’intervista fatta da Maria Obinu
all’onnipresente archeologo oristanese Momo
Zucca. Zucca parla di
tombe, entro le quali furono trovati i frammenti di statue, traendo in
inganno gli studiosi sul significato stesso delle statue. L’archeologo conferma
anche il ritrovamento del famoso scarabeo
citato dal sovrintendente Nicosia. “Uno scaraboide in
osso, uno "pseudo hyksos", molto simile a quelli egiziani databili al XVII sec.
a.C.”. Ecco, quando i nostri studiosi si esprimono in questo modo non
riusciamo più a seguirli. Cosa significa? Che lo scarabeo di tipo hyksos
sarebbe opera di un artigiano del VIII sec. che si ispirò a uno scarabeo di
un’altra cultura lontana migliaia di km e più antica di mille anni?.. Chi era
questo genio?. Oltretutto da studi effettuati recentemente a quando scriviamo (2012), lo Scarabeo risulta
essere in steatite e non in osso!
Alla faccia della precisione scientifica dei nostri puntigliosi Archeobuoni.
Gli studi a cui ci riferiamo portano anche una datazione dello scarabeo: Nuovo
Regno, vale a dire un tempo non
posteriore al XII sec. a.C. … E noi che avevamo detto?
Da: "I popoli del Mare, le mie scoperte" ed. 2024 - di Leonardo Melis
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