sabato 26 ottobre 2013

#ESODO: la Decima Piaga. La spiegazione della scienza.



< L’uccisione dei primogeniti. … D’altro canto pensiamo di interpretare bene i fatti aggiungendo che “qualcuno” uccise il figlio del faraone che comandava il gruppo di inseguitori. Inseguitori a bordo di carri. Combattevano a bordo dei carri i nobili. Anzi i figli dei nobili, coetanei del Primogenito del faraone e suoi compagni d’infanzia. Primogeniti anche loro. Di questo principe
primogenito abbiamo anche il nome: Amun.er Kerteseef.
Nell’inseguimento fra le paludi di Yam Suph, i carri si erano impantanati e la forza travolgente degli Egizi venne meno. Facile preda di eventuali assalitori. I giovani egizi si videro piombare addosso dal folto dei canneti i terribili Tjekker e Shardana che Mose si era fatto dare come scorta “per impedire che il popolo fosse tentato di tornare in Egitto”. Fu una carneficina e il principe finì con la testa fracassata da un colpo di spada. Ecco spiegata l’ultima terribile piaga.>

Inutile precisare che abbiamo prove scientifiche dell’uccisione del principe, figlio del faraone, del quale è stata ritrovata la mummia, con tanto di cranio fracassato da un colpo di spada.
Da: "SHARDANA la Bibbia degli Urim"
INOLTRE ...
<<Neb.Ka.Set/Mose dunque si affidò all’abilità guerriera di Ser.Amon e non se ne pentì, poiché già durante l’uscita dall’Egitto, nei pressi di Yam Suph accadde che il faraone ci ripensò e si pentì della sua decisione. Ordinando al figlio primogenito di inseguire la Gente di Mose. Pensiamo a: L’uccisione dei primogeniti. …
Al solito pensiamo di interpretare bene i fatti aggiungendo che “qualcuno” uccise il figlio del faraone che comandava il gruppo di inseguitori. Inseguitori a bordo di carri. Combattevano a bordo dei carri i nobili. Anzi i figli dei nobili, coetanei del Primogenito del faraone e suoi compagni d’infanzia. Primogeniti anche loro. Di questo principe primogenito abbiamo anche il nome: Amun.er Kerteseef. Nell’inseguimento fra le paludi di Yam Suph, i carri si erano impantanati e la forza travolgente degli Egizi venne meno. Facile preda di eventuali assalitori. I giovani egizi si videro piombare addosso dal folto dei canneti i terribili Tjekker e Shardana che Mose si era fatto dare come scorta “per impedire che il popolo fosse tentato di tornare in Egitto”. Fu una carneficina e il principe finì con la testa fracassata da un colpo di spada. Ecco spiegata l’ultima terribile piaga.

Altre volte Mose scampò a rivolte da parte di chi non accettava il suo comando. Ricordiamo che con lui “Uscirono dall’Egitto gli Hapiru e una moltitudine di gente anche armata” e fra loro vi erano dei “capi” o presunti tali. Come Data e Core. Anche qui intervennero i soldati di Ser.Amon che il trascrittore identifica con i Leviti.
In questi 40 anni “nel deserto”, ossia a Qadesh Barnea, la Bibbia racconta che si “formò un’altra generazione” e fra essi emergeranno personaggi veri o inventati, ma rispecchianti personaggi che quei fatti li vissero davvero e che ritroveremo successivamente in altri episodi dei vari libri dell’entrata in “Terra Promessa”. Fra questi ci piace ricordare il figlio del comandante Ser.Amon: il giovane Sisara.>>
da: "I POPOLI del MARE. Le mie SCOPERTE" Leonardo Melis

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