NURAGHEASULU, Il Nuraghe Azzurro
NURAGHEASULU, Il Nuraghe Azzurro, menzionato anche nella "Cronologia dei Popoli del Mare", il nuovo libro di Leonardo Melis e oggi meta sistematica di sempre più numerosi turisti stranieri e sardi. << Il Nuraghe Azzurro Parlare di “Un Nuraghe Azzurro” sembrerebbe parlare della solita colorazione di un edificio o di altro, come il Nuraghe Arrubiu (Rosso) di Orroli, o la Grotta azzurra di Capri, fenomeni questi dovuti a una sorta di “inganno” visivo. Noi stiamo parlando di un Nuraghe completamente azzurro fuori e dentro, costruito con pietre azzurre. Pietre in trachite che cambiano il colore azzurro in grigio a causa delle intemperie e della luce del sole. Quanto insomma è accaduto a Stonehenge. Pur se in questo caso è a molti ignorato il fatto del cambio della colorazione o meglio della colorazione precedente a quella di oggi. Stesso identico “fenomeno”, che fenomeno non è ma è solo un fatto naturale, del Nuraghe Jenna ‘e Korte; questo il nome originale del Nuraghe in questione. Noi lo scoprimmo nel dicembre 2014, su segnalazione di alcuni componenti il gruppo “Jente Shardana amici di Leonardo”. Scoprimmo la colorazione delle pietre; il nuraghe era conosciuto da tempo; da millenni. Annunziammo la notizia a una rivista francese molto conosciuta e successivamente ad alcune testate regionali. Convocammo amici e non esperti e meno esperti, geologi e qualche amico archeologo. Ognuno aveva la sua, ma “stranamente” nessuno accettava il fatto della colorazione naturale delle pietre. Qualcuno parlò di licheni, di alghe, di … lampade a led (noi avevamo usato sempre torce normali e non …). Oggi la cosa pare accettata dalla maggioranza dei visitatori e (ancora) stranamente l’Archeologia ufficiale ignora mortalmente il fatto. Proprio come al tempo delle nostre altre scoperte. Come la Ziggurat a sette scaloni bollata “Proto nuraghe”. La città sulla Jara ignorata completamente e abbandonata alla mercé dei tombaroli. Loro, gli Archeobuoni ignorano, fino a che la scoperta diventa forse troppo importante a livello internazionale, per poi cercare di appropriarsene; come fecero con le Statue di Mont’e Prama.>> Da: "I Popoli del Mare, Cronologia" di Leonardo Melis, anche su Amazon nel profilo di Leonardo Melis insieme agli altri libri. https://www.amazon.it/I-Popoli-del-Mare.../dp/B08HTM1LDV
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