giovedì 17 ottobre 2024

www.shardana.org/scoperte-leonardo-melis


https://www.shardana.org/scoperte-leonardo-melis/ 

-Qui, memore delle imprese di Belzoni che vi lasciò una delle sue firme, Leonardo scopriva nel 2009 la rappresentazione della battaglia di Qadesh con un soldato Sardana al centro della mischia. Vorremo spendere due parole sul grande Belzoni, nel quale Leonardo Melis si rispecchia, soprattutto per le sue scoperte che gli furono scippate, proprio come accade oggi a Leonardo. E pensiamo che dedicargli questo capitolo sia, oltre che giusto, anche molto attinente ai due personaggi. Ambedue misconosciuti in Italia (Leonardo i particolare in Sardegna) “perché non avevano la laurea in Archeologia”. In compenso ambedue scoprirono tanto di quei siti e reperti che tutto l’intero corpo di archeologi contemporanei non fu e non è in grado di scoprire. Nonostante le “lauree”. Naturalmente il grande Belzoni scoprì una mole di siti e monumenti da far girare la testa ancora oggi per l’importanza che ebbero allora e ancora oggi. Naturalmente l’Egitto di due secoli fa non era la piccola Sardinia di oggi. Vogliamo dire che Belzoni ebbe si tante difficoltà, ma anche tanto terreno vergine da scoprire, appunto. Precisiamo allora che con questa nuova nostra fatica vogliamo elencare alcune delle scoperte più importanti fatte da L. Melis negli ultimi 20 anni. Le elenchiamo per due motivi: Il primo perché alcuni oggi si stanno appropriando degli scritti e delle scoperte di Leonardo, pubblicandole e non citando la fonte. Il secondo, perché venga sbattuto in faccia ai cosi detti Archeobuoni titolati che non è sufficiente avere un “pezzo di carta” ottenuto, spesso senza merito, per aver combinato qualcosa che riguardi non la Storia, ma pure l’Archeologia stessa.  

lunedì 14 ottobre 2024

ARCHEOBUONI vs LEONARDO MELIS

 


ARCHEOBUONI vs LEONARDO MELIS
Questo articolo è del 2013 sulla rivista FOCUS, Numero speciale "STORIA"  di novembre. La rivista propone tre tesi sull'Invasione dei POPOLI del MARE.
- Una di un prof  universitario italiano che propone la rotta dell'Invasione del 1200 a.C.  dalle "Isole del Mare Occidentale", ivi compresa la Sardinia. 
- La Seconda di Leonardo Melis, il quale propone l'arrivo dei Popoli del Mare dall'Oriente nel 2200 a.C. nelle "Isole del Mare Occidentale" e la successiva rotta dell'invasione del 1200 a.C. verso L'Oriente.
- La Terza è di un "archeobuono" che al solito va ... "controcorrente"! E ' il tizio che smentisce Leonardo Melis nel testo sopra. Ossia fa viaggiare i Popoli del Mare nel 1200 a.C. dall'Oriente verso il mare ... Occidentale!  Fregandosene degli scritti egizi, che naturalmente non ha ami letto! 
Questo "signore" insieme ai suoi colleghi della cosi detta "Storia Ufficiale" dal 2001 CONTESTANO
TUTTO QUANTO  Leonardo Melis scrive nei suoi libri sui Popoli del Mare, ormai "ripresi" da una moltitudine di scrittori in tutta Italia. Questo egregio signore però, insieme a un prof dell'Università di Cagliari, non si è vergognato di partecipare a un convegno  sui "SHARDANA e i POPOLI DEL MARE", ossia commentare il libro di MELIS... al paese dove MELIS ABITA ATTUALMENTE! ... 
c'est la vie! 

mercoledì 9 ottobre 2024

"SHARDANA I POPOLI DEL MARE", LA RIVOLUZIONE






SHARDANA I POPOLI DEL MARE. IL SITO

Leonardo Melis:  studioso dei Popoli del Mare

Nato a Setzu, il più piccolo Comune della provincia di Cagliari, uno dei paesi più antichi della Sardegna (Setzu = Su Etzu = l’Antico) ai piedi della Jara..

Dopo gli studi classici nella prestigiosa scuola dei Padri Salesiani di Lanusei sceglie di vivere fuori dal contesto famigliare e gira il mondo per trentacinque anni, lavorando e studiando i “Popoli Naturali”. Quelli senza Stato e con una origine millenaria comune.

In Egitto si imbatte nelle raffigurazioni dei Popoli del Mare e dei Shardana della Guardia Reale. Scopre che tali raffigurazioni sono perfettamente identiche a quelle dei bronzetti sardi del II millennio a.C.  Dopo un continuo viaggiare per l’Europa, l’Africa, il Mediterraneo… nel 2001 partecipa a un convegno organizzato dalla Provincia e dal Comune di Oristano (Sardinia) sul tema: “Shardana, il popolo dei nuraghi?”. Lo scontro con alcuni relatori della Sovrintendenza porta Leonardo Melis a una situazione d’urto continuo con la così detta Scienza Ufficiale. Ma l’interesse  e la partecipazione della gente alle sue conferenze lo convincono ad andare avanti e nel 2002 pubblica “Shardana i Popoli del Mare”, la cui prima edizione è esaurita nel giro di un mese.

Considerato il più accreditato Studioso dei Popoli del Mare. La sua opera è oggi l’unica completa e documentata nella Letteratura italiana sull’argomento.

Autore del libro best seller (tredici edizioni dal 2002) “Shardana i Popoli del Mare”

Promotore della Legge sulla Bandiera Sarda.

Presidente (uno dei primi) della Consulta Territoriale sulla Cultura e la Lingua Sarda.

Docente esterno sull’argomento Popoli del Mare nelle Scuole Superiori.

Premio  dell’Accademia Arborense per il miglior saggio storico 2005

Premio  “Sergio Atzeni” per la miglior Firma 2005.

Sempre nel 2005, il suo libro è oggetto di dibattito al 2° Congresso Mondiale sul Matriarcato, svoltosi a ottobre 2005 a S. Austin - Texas (U.S.A.) http://www.second-congress-matriarchal-studies.com/birnbaum.html  - Le sue scoperte sono strabilianti:

-         Nel 2005 pubblica dell’esistenza di circa 30 statue gigantesche dimenticate da 30 anni nel museo di Cagliari, che rivoluzionano la storia della statuari del mediterraneo.

-         Sempre nel 2005 scopre il Calendario millenario dei Shardana datato al 3761 a.C.

-         La vela moderna a bordo delle navi dei Popoli del mare raffigurate a Medinet Abu.

-         Il Nuraghe Calcolatore a Santa Barbara che scandisce i tempi del Calendario Shardana.

-         In Egitto nel 2009 scopre un tempietto a Deir el Medineth contenente la raffigurazione dell’ARKA dell’alleanza e meccanismi elettrici legati alle scoperte di Galvani.

-         Sulle tracce di Sigmund Freud rintraccia le origini e il nome di Mose, principe egizio. Dimostra che la sua nascita non poteva essere ebrea e che soprattutto il passaggio del Mar Rosso non avvenne nel mare, ma negli stagni più a Nord: Yam Suph.

-         Nel 2010 pubblica la scoperta di una Ziggurat in Sardegna e un Coccio con la scritta “SHARDANA” risalente al 2° Millennio.

-         Nel 2012 le scoperte più importanti: Due ulteriori ziggurat, o PAJARE identiche a quelle del Salento e delle Baleari e una intera città del 2° millennio a.C. sull’altipiano della Jara,  Pubblicazioni:

-         Nel 2005 pubblica “Shardana i Principi di Dan” oggi alla terza ristampa.

-         Nell’estate 2008 pubblica “I Calcolatori del Tempo”, la scoperta di un calendario millenario e di un nuraghe calcolatore.

- Dicembre 2008: “Shardana I Custodi del Tempo” rivela la scoperta in un tempio egizio di macchinari “che non dovevano esistere” e il prototipo dell’Arca di Mose.

- Nel 2009: “Shardana les Peuples de la Mer” ediz. In Lingua francese

- Maggio 2010: “Shardana Jenesi degli Urim” l’origine dei Popoli che uscirono da UR. La scoperta di una Ziqurat in Sardinia. La scoperta di un documento in Lingua Shardana.

- Autunno 2012 “Shardana la Bibbia degli Urim”.

- Nel ----- 2016 pubblica  “Shardana Antichi Re del Mare”

- Nel --- 2018 publica “Shardana & Shakalasa con l’amico Andrea di Lenardo 

- Nel -- 2020 pubblica “I Popoli del Mare, dal Mediterraneo all’Oriente” con al casa francese LUXCO EDITIONS

- Nel -------- 2020 ad aprile pubblica “I Popoli del Mare, le Navi di Tarsis” per il mercato brasiliano e americano

- Ancora nel 2020 pubblica “I Popoli del Mare, Cronologia” direttamente su Amazon e “I Popoli del Mare, le Navi di Tarsis”

Dal 2021 pubblica: “I Popoli del Mare, Judikes l’Eredità”

- “Popoli del Mare, dal Mediterraneo all’Oriente” nuova versione

- 2022: “I Popoli del Mare, Sisara generale shardana in Israel”

- 2024: “I Popoli del Mare, le mie Scoperte”


domenica 6 ottobre 2024

I 14 PIU LETTI ...

 


I 14 PIU LETTI  ... 

Leonardo Melis:  studioso dei Popoli del Mare

Nato a Setzu, il più piccolo Comune della provincia di Cagliari, uno dei paesi più antichi della Sardegna (Setzu = Su Etzu = l’Antico) ai piedi della Jara..

Dopo gli studi classici nella prestigiosa scuola dei Padri Salesiani di Lanusei sceglie di vivere fuori dal contesto famigliare e gira il mondo per trentacinque anni, lavorando e studiando i “Popoli Naturali”. Quelli senza Stato e con una origine millenaria comune.

In Egitto si imbatte nelle raffigurazioni dei Popoli del Mare e dei Shardana della Guardia Reale. Scopre che tali raffigurazioni sono perfettamente identiche a quelle dei bronzetti sardi del II millennio a.C.  Dopo un continuo viaggiare per l’Europa, l’Africa, il Mediterraneo… nel 2001 partecipa a un convegno organizzato dalla Provincia e dal Comune di Oristano (Sardinia) sul tema: “Shardana, il popolo dei nuraghi?”. Lo scontro con alcuni relatori della Sovrintendenza porta Leonardo Melis a una situazione d’urto continuo con la così detta Scienza Ufficiale. Ma l’interesse  e la partecipazione della gente alle sue conferenze lo convincono ad andare avanti e nel 2002 pubblica “Shardana i Popoli del Mare”, la cui prima edizione è esaurita nel giro di un mese.

Considerato il più accreditato Studioso dei Popoli del Mare. La sua opera è oggi l’unica completa e documentata nella Letteratura italiana sull’argomento.

Autore del libro best seller (tredici edizioni dal 2002) “Shardana i Popoli del Mare”

Promotore della Legge sulla Bandiera Sarda.

Presidente (uno dei primi) della Consulta Territoriale sulla Cultura e la Lingua Sarda.

Docente esterno sull’argomento Popoli del Mare nelle Scuole Superiori.

Premio  dell’Accademia Arborense per il miglior saggio storico 2005

Premio  “Sergio Atzeni” per la miglior Firma 2005.

Sempre nel 2005, il suo libro è oggetto di dibattito al 2° Congresso Mondiale sul Matriarcato, svoltosi a ottobre 2005 a S. Austin - Texas (U.S.A.) http://www.second-congress-matriarchal-studies.com/birnbaum.html  - Le sue scoperte sono strabilianti:

-         Nel 2005 pubblica dell’esistenza di circa 30 statue gigantesche dimenticate da 30 anni nel museo di Cagliari, che rivoluzionano la storia della statuari del mediterraneo.

-         Sempre nel 2005 scopre il Calendario millenario dei Shardana datato al 3761 a.C.

-         La vela moderna a bordo delle navi dei Popoli del mare raffigurate a Medinet Abu.

-         Il Nuraghe Calcolatore a Santa Barbara che scandisce i tempi del Calendario Shardana.

-         In Egitto nel 2009 scopre un tempietto a Deir el Medineth contenente la raffigurazione dell’ARKA dell’alleanza e meccanismi elettrici legati alle scoperte di Galvani.

-         Sulle tracce di Sigmund Freud rintraccia le origini e il nome di Mose, principe egizio. Dimostra che la sua nascita non poteva essere ebrea e che soprattutto il passaggio del Mar Rosso non avvenne nel mare, ma negli stagni più a Nord: Yam Suph.

-         Nel 2010 pubblica la scoperta di una Ziggurat in Sardegna e un Coccio con la scritta “SHARDANA” risalente al 2° Millennio.

-         Nel 2012 le scoperte più importanti: Due ulteriori ziggurat, o PAJARE identiche a quelle del Salento e delle Baleari e una intera città del 2° millennio a.C. sull’altipiano della Jara,  Pubblicazioni:

-         Nel 2005 pubblica “Shardana i Principi di Dan” oggi alla terza ristampa.

-         Nell’estate 2008 pubblica “I Calcolatori del Tempo”, la scoperta di un calendario millenario e di un nuraghe calcolatore.

- Dicembre 2008: “Shardana I Custodi del Tempo” rivela la scoperta in un tempio egizio di macchinari “che non dovevano esistere” e il prototipo dell’Arca di Mose.

- Nel 2009: “Shardana les Peuples de la Mer” ediz. In Lingua francese

- Maggio 2010: “Shardana Jenesi degli Urim” l’origine dei Popoli che uscirono da UR. La scoperta di una Ziqurat in Sardinia. La scoperta di un documento in Lingua Shardana.

- Autunno 2012 “Shardana la Bibbia degli Urim”.

- Nel ----- 2016 pubblica  “Shardana Antichi Re del Mare”

- Nel --- 2018 publica “Shardana & Shakalasa con l’amico Andrea di Lenardo 

- Nel -- 2020 pubblica “I Popoli del Mare, dal Mediterraneo all’Oriente” con al casa francese LUXCO EDITIONS

- Nel -------- 2020 ad aprile pubblica “I Popoli del Mare, le Navi di Tarsis” per il mercato brasiliano e americano

- Ancora nel 2020 pubblica “I Popoli del Mare, Cronologia” direttamente su Amazon e “I Popoli del Mare, le Navi di Tarsis”

Dal 2021 pubblica: “I Popoli del Mare, Judikes l’Eredità”

- “Popoli del Mare, dal Mediterraneo all’Oriente” nuova versione

- 2022: “I Popoli del Mare, Sisara generale shardana in Israel”

- 2024: “I Popoli del Mare, le mie Scoperte”


giovedì 3 ottobre 2024

POPOLI DEL MARE a grande richiesta su "Facciamo finta che..."


 


martedì 1 ottobre 2024

LE MIE SCOPERTE: N. 22 Le Tavole della Legge? No, Cartiglio di Amenophe IV.


LE MIE SCOPERTE: N. 22  Le Tavole della Legge? No,  Cartiglio di Amenophe IV.

Le Tavole della Legge; non quelle che ci sono state da sempre proposte come una sorta di insegna da Mc Donald. Queste ultime erano semplicemente il cartiglio di tipo Hyksos, suo e identico a quello del faraone Amenoteph IV, conosciuto come Akenaton. Cartiglio che riportiamo fedelmente in foto, regalataci da un’amica che frequenta il museo Egizio di Torino.

Chiaramente queste sono supposizioni, logiche, ma sempre supposizioni. Oltretutto, a cominciare dalle Tavole che abbiamo spiegato non essere quelle tramandateci da biblisti e catechiste improvvisate, oltre che da libri scolastici piuttosto poco attendibili, la Bibbia spiega chiaramente che Mose le ruppe quando scese dal Monte di Dio e vide che il popolo si era messo ad adorare e a sacrificare presso il Vitello d’oro;  riscrivendole dopo aver castigato i sacrileghi. Abbiamo dei dubbi sul fatto che avesse ripreso questa iconografia per “non offendere Dio”, il quale avrebbe fatto prima a consegnargliene delle altre uguali. Cosa che non risulta affatto.

Da: "I POPOLI del MARE, Le mie scoperte" ed. 2024 Leonardo Melis, anche su AMAZON