XATIVA prigione e tomba del grande Judex Leonardo Alagon
XATIVA prigione e tomba del grande Judex Leonardo Alagon, ultimo della stirpe degli Arborea. Egli, Leonardo, dopo anni di vittorie contro gli Spagnoli, cercando di “levantar toda l’Isla de Cerdena”, fu tradito da alcuni dei suoi stessi alleati (ne parliamo in “Sardana Antichi Re del Mare”) e catturato sulla galea dove si era imbarcato con alcuni membri della sua famiglia e della famiglia De Sena, i mariti delle sue due figlie. “Intercettati dalla flottiglia del Villamarin, Alagon e i suoi furono portati in Sicilia e poi in Spagna, a Valencia, nel castello di Xativa. Con lui finirono nella prigione voluta dal re Giovanni II, Giovanni de Sena e Salvatore Alagon. Il re Giovanni II morì l’anno seguente e alcuni anni dopo Ferdinando mise in libertà De Sena e il fratello di Leonardo, Salvatore, così pure i figli Giovanni e Antonio. Quest’ultimo nominato da Leonardo suo erede. Nel 1518 le Corti decisero a Saragozza di restituire tutti i beni alla famiglia Alagon. Purtroppo Leonardo era morto già nel 1494.”. Dal Nuovo libro di Leonardo Melis: "I Popoli del Mare, l'Eredità dei Judici" Disponibile su Amazon - https://www.amazon.com/dp/B08Y3XRTJ9...
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