lunedì 24 settembre 2018

#POPOLIDELMARE La Guerra di Troja era un affare di famiglia


#POPOLIDELMARE La Guerra di Troja era un affare di famiglia. Da: "SHARDANAe SHAKALASA" <<<Come spesso abbiamo accennato in altri capitoli, questa guerra di Troja o di Ilio se si preferisce, non è mai avvenuta come la descrive Omero. Ci sono troppi particolari che portano a una terra che non può essere alle latitudini interpretate dai Greci. I Quali Greci, Omero in prima persona, descrivono a nostro parere una serie di leggende apprese da altri Popoli di altre latitudini. Noi sappiamo anche chi furono questi popoli arrivati si nel periodo della Guerra di Troja/Ilio, ma che quelle battagli le combatterono altrove. Noi presumiamo nel Baltico. Perché? Perché uno dei protagonisti è proprio un Popolo che nel 2000 a.C. “uscendo da Ur”, risalì i fiumi che attraversano oggi la Russia e uscendo nel Baltico, dove si insediarono dando origini ai Tuatha de Dana, i Denen citati da Omero con il nome di Danai. Solo che lui li confonde con gli Akey/Akayasa. Basterebbero alcuni particolari per capire. I pesanti mantelli di lana che vestono Akey ma anche Teucri e i loro alleati. Illargo uso di legna per costruire i valli e la staccionate. L’uso ancora della legna per cremare i cadaveri invece di seppellirli, come in uso da quelle e in quei tempi. Il mare spesso in burrasca e con nebbie perenni. Addirittura qualcuno che muore di freddo per essersi addormentato sulla spiaggia ubriaco>> Da: "SHARDANAe SHAKALASA dio Andrea DI Lenardo E Leonardo Melis.

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