sabato 2 marzo 2019

#ARCHEOLOGIA, ARCHEOBUONI E SCOPRITORI





#ARCHEOLOGIA, ARCHEOBUONI E SCOPRITORI
Cominciarono già nel 1977  (Il giornale è di quell'epoca)  le diatribe fra APPASSIONATI  RICERCATORI e SEDENTARI ARCHEOBUONI, che ne contestavano l'operato. Fino a denunciare gli SCOPRITORI (quelli veri)  come TOMBAROLI ALL'INTENDENZA DI FINANZA  ... Gli SCOPRITORI erano in realtà degli studenti dell'Università di Cagliari guidati da Giuseppe Atzori, che ARCHEOBUONO non era affatto .. quindi NON TITOLATO  e non autorizzato a scoprire le  STATUE più importanti e antiche di tutto il MEDITERRANEO. La querelle durò per un decennio circa  finchè, per mettere a "cuccia" gli scopritori si trovò un accordo e le statue furono RINCHIUSE  NEGLI SCANTINATI del MUSEO REGIO di Cagliari per  30 anni. Poi !QUALCUNO" le riscoprì. Fra i "RISCOPRITORI" vie era un giornalista, un politico e uno studioso dei POPOLI DEL MARE. Nel 2005 si riuscì a convincere la REGIONE SARDA a inviare i 5000 frammenti al centro restauri di LI PUNTI Con 1.350.000 €URI
di finanziamento. A questo punti agli ARCHEBUONI non restò che prendersela con i nuovi "rompiscatole" . IL GIORNALISTA, IL POLITICO e LOS STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE. non sappiamo gli altri come siano finiti. ma con questo STUDIOSO non passa giorno che  gli ACHEOBUONI e la SOVRINTENDENZA  non trovino  qualsiasi scusa per attaccarlo e diffamarlo. Con lettere inviate alla RAI, dove si parla di  "DILETTANTE che si spaccerebbe per ARCHEOLOGO"  MA QUANDO MAI!  Se vi è un titolo di cui LEONARDO MELIS non ha piacere a fregiarsi è quello di ARCHEOLOGO .. E COMUNQUE  non lo ha mai fatto  ...  

Nessun commento:

Posta un commento