mercoledì 8 aprile 2020

#PASQUAiMISTERI. ALLE 5 di stamani cade la PASQUA ASTRONOMICA ...


#PASQUAiMISTERI ... ALLE 5 di stamani cade la PASQUA ASTRONOMICA degli antichi. "I Misteri Pasquali", i Misteri Dionisiaci, i Misteri Eleusini, i Misteri di Cibele, i Misteri di Osiris... Una radice antica per lo stesso significato. Postiamo un estratto dal nostro EBOOK su DENDERA IN Amazon -------------- https://www.amazon.it/DENDERA-Misteri-Osiride-SHARDANA-custodi-ebook/dp/B00EZ9W18G <Nelle immagini appare Osiride sdraiato nel suo letto di morte con Iside da un lato e qualcosa o qualcuno che ci sorprenderà assai dal lato opposto del giaciglio. Nella prima immagine Iside assiste ai preparativi degli assistenti, fra cui si riconoscono Anubi e Toth. Le ultime scoperte ci hanno portato a identificare anche il terzo personaggio in piedi a destra di chi guarda l’immagine sopra. Si tratta di un Dio femmina: Heqet. Ebbene, Heqet era la Dea Rana! Con la testa di rana. Essa, infatti appare nel disegno sotto totalmente con le sembianze di una rana, ai piedi del letto di Osiride. Nella seconda Iside è sola in capo al letto, mentre sul corpo di Osiride svolazza un falco in sequenza. Uno dei falchi si posa sul membro di Osiride. Si tratta di Iside stessa che si accoppiò con lo sposo in forma di falco, appunto. Vediamo, infatti che la mummia di Osiride ha nel secondo disegno il membro eretto, segno della “Resurrezione” riuscita. Risultato della “magìa” di Iside con il prezioso aiuto di Heqet e del suo dono: l’elettricità. Siamo sicuri che Galvani sicuramente, ma anche Volta e Marconi saprebbero dare una immediata spiegazione della strana presenza della “Dea Rana”. Dea Rana che risulta raffigurata anche nel tabernacolo dell’Arca, anzi nella copia dell’Arca presente ad Abydos, la rana è raffigurata al posto della gigantesca sfera che sovrasta l’Arca nel nostro tempietto! Un generatore di corrente per imitare l’altro generatore usato da coloro che gli uomini credevano essere Dei. Inutile a questo punto fare commenti. Invitiamo solo l’amico lettore a notare che anche qui, come in altre raffigurazioni precedentemente proposte, il gonnellino dell’offerente è visibilmente attratto dall’elettricità sprigionata dall’Arca con dentro la rana. “Ozah stese la mano all’Arca di Dio e vi si aggrappò, perché i buoi l’avevano fatta barcollare. Ma il Signore si sdegnò contro Ozah: lo percosse e Ozah morì presso l’Arca di Dio” (II Samuele: VI-6)… una scarica elettrica di micidiale potenza!> da: https://www.amazon.it/DENDERA-Misteri-Osiride-SHARDANA-custodi-ebook/dp/B00EZ9W18G

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