Il
bronzetto trovato in Albania:
Secondo la descrizione
del manufatto per Selani il ricercatore
Giorgio Zogaj che ha visto in prima
persona tra le altre cose, dice: "Si compone di bronzo più vecchio di 3000 anni, e stato fatto in
bronzo nella fonderia del paese in cui è stato trovato il sigillo , si può
supporre in maniera definitiva, che questa statua sia di Dodona, perché la
testa è decorate con la corona di foglie di quercia ".
Questo manufatto ha due
"antenne" sopra la sua testa,
in entrambi i lati delle mani ci sono due dischi in cui è visibile simbolo pelasgo del
"Sole". Alla fine della coda ha un segno misterioso a forma di
"X". Il viso della donna ha caratteristiche normali, con le labbra un pò gonfie.
Curiosamente, questo manufatto ha grandi
somiglianze con il guerriero Shardana citato dallo studioso italiano Leonardo Melis nel suo libro
"Shardana i Popoli del Mare".
I Shardana facevano parte delle tribù dei "popoli
del mare" alcune tribù misteriose dove facevano parte anche I Pheleset,
diffusi nel Mediterraneo nel terzo millennio. Loro tracce si trovano in
Sardegna, Cipro, Creta, Egitto durante il regno del faraone detto di Ramses III
anche in Palestina.
Molti autori sottolineano che la parola
Pelasgi possa provenire dalla parola Pelleng o Pellg che vuol dire bacino in
albanese, questi erano le persone che vivevano nel bacino del Mediterraneo (vedi Neremin Vlora Falaski).
Chiaramente non intendiamo certo SMINUIRE I NURAGHES E LA LORO ETà ... Solo che i NRAGHES SONO MOLTO Più ANTICHI DI QUANTO CI HANNO DETTO AL SOLITO..... Nessun popolo antico parla di una civiltà del genere... -forse perchè più ANTICHI DELLO STESSO DILUVIO?
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